I carabinieri della compagnia di Montesilvano hanno denunciato i titolari di due ditte proprietarie di macchinette videopoker per truffa aggravata ai danni dello Stato. La segnalazione e' partita alla luce di una perizia effettuata dai tecnici dell'Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato su sei apparecchi sequestrati nei mesi scorsi dai militari dell'Arma, in alcuni bar di Montesilvano. Due delle macchinette videopoker non risultavano collegate telematicamente al sistema dell'AAMS, per cui le giocate non venivano affatto comunicate. Altri quattro apparecchi, invece, avevano all'interno una doppia scheda, per cui pur essendo in funzione il collegamento le inforazioni che arrivavano all'AAMS sulle giocate non erano veritiere.
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