Torna il sette in condotta, torna anche l'insegnamento dell'educazione civica, un tempo accorpato all'insegnamento di Storia con lo stesso decreto che il consiglio dei ministri vara oggi. Si dovranno cambiare gli orari scolastici e adottare nuovi libri. Non basta, a settembre ci potrebbe essere la trasformazione di tutte le scuole pubbliche in fondazioni. «Questo perché fra le scuole non statali - dice il ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini - quelle costituite in fondazioni spendono meno, per ogni alunno, di quelle statali ottenendo ottimi risultati». «Siamo di fronte a fumo negli occhi. Un mix di provvedimenti che guardano alla scuola degli Anni 50, alla privatizzazione della scuola pubblica e a una netta separazione della scuola per aree geografiche», dice Enrico Panini, segretario generale Cgil Scuola.
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