Clonavano bancomat e carte di credito manomettendo gli sportelli esterni di uffici postali e istituti bancari. Un bulgaro di 21 anni e' stato arrestato dalla polizia dopo un inseguimento tra le vie della citta'. Gli uomini del commissariato di Avezzano hanno atteso che la banda di truffatori andasse a ritirare la finta tastiera elettronica posizionata sugli sportelli bancomat e a quel punto sono entrati in azione. Grazie all'utilizzo di alcuni 'skimmer' ed altre sofisticate apparecchiature informatiche, i due pirati informatici catturavano il numero di codice segreto digitato dagli ignari clienti durante il prelevavano del denaro. Tutto cio' grazie a una finta tastiera posizionata sopra quella vera. La scoperta della truffa e' avvenuta il 19 aprile, mentre l'arresto e' scattato il 25. Sono una decine le denunce presentate alla polizia per la vicenda, ma i truffati, tra clienti ancora all'oscuro e coloro che hanno presentato denunce altrove, sarebbero molti di piu'.
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