martedì 21 aprile 2009
MALTEMPO:ESONDANO SALINE E VOMANO
Preoccupazione a Pineto, Isola del Gran Sasso e Roseto per l’ingrossamento del Vomano. A Montesilvano il Saline ha superato i 3,30 metri. Monitorato anche il Pescara.Il sindaco di Pineto Luciano Monticelli ha attivato questo pomeriggio alle 16 il centro operativo comunale (Sala Polifunzionale in via Mazzini) per monitorare il fiume Vomano il cui livello delle acque e' improvvisamente cresciuto.Sulla sponda sud del Vomano, zona Scerne di Pineto, e' presente un nucleo di valutazione composto dagli uomini della protezione civile e dai carabinieri della locale stazione, oltre a tecnici comunali. In questa zona ci sarebbero anche alcuni alberghi dove sono alloggiati alcune centinaia di sfollati che potrebbero essere nuovamente allontanati sgomberando le strutture più vicine al corso d’acqua. «Siamo fortemente preoccupati», ha detto il primo cittadino pinetese, «in quanto sono giunte notizie in base alle quali più a monte, zona Castelnuovo, il fiume e' esondato. Stiamo eseguendo sul nostro territorio una serie di sopralluoghi per verificare zone eventualmente a rischio, controllando gli argini dell'alveo metro per metro. La situazione attualmente non e' affatto tranquilla, anche perchè sappiamo che in questo momento all'interno continua a piovere. Si registrano violenti scrosci che non fanno altro che innalzare il livello delle acque del fiume Vomano». Circa 250 terremotati che erano ospitati in alcuni bungalow nei campeggi di Roseto e Pineto sono stati spostati in via precauzionale a causa dell'ingrossamento del fiume Vomano, dovuto alle piogge abbondanti che per tutta la giornata sono cadute sull'Abruzzo.A Isola del Gran Sasso i bambini di un asilo gestito da suore sono stati soccorsi dopo l'allagamento dei locali. Venti persone sono state evacuate in contrada Vallocchio di Fano Adriano su ordinanza del sindaco per abitazioni invase dall'acqua; episodi simili a Cermignano, nell'alta valle del Fino. A Montorio al Vomano è sotto controllo lo straripamento, in più punti, del fiume Mavone, affluente del Vomano, mentre quest'ultimo è uscito dagli argini nei pressi di Morro d'Oro. La situazione dei fiumi, prima della pioggia, era tenuta sotto osservazione per l'ingrossamento legato all'apertura della diga di Campotosto, per il parziale svuotamento del lago in concomitanza con il terremoto. Difficoltà sulla maggior parte delle strade provinciali per smottamenti e frane. Visto il rischio di allagamenti e frane sulle strade, la Provincia di Teramo raccomanda agli automobilisti di evitare di mettersi in viaggio nelle ore notturne. A Montesilvano il fiume Saline e' a rischio esondazione nella zona di Villa Carmine. Il Comune ha fatto transennare la zona dai vigili e ha provveduto a chiudere al traffico via Tamigi e via Foresta. Fino a mezzanotte la situazione del fiume Saline sara' monitorata dai vigili urbani, volontari e uomini della Protezione civile.
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