Salgono a quattordici gli avvisi di garanzia che saranno recapitati da oggi ai presunti responsabili dei crolli della Casa dello studente e del Convitto nazionale. I reati contestati sono omicidio colposo e disastro colposo ai quali si aggiunge anche la contestazione del reato di lesioni. Il quadro è comunque tanto complesso al punto che è quasi certo che anche altre persone potrebbero aggiungersi a quelle già sotto inchiesta su entrambi i fronti. Il programma degli interrogatori dei primi 14 sospettati potrebbe concludersi nel giro di sette/dieci giorni. Intanto ai danni dei terremotati si è aggiunta un'altra beffa: case classificate D e poi E - vuol dire gravemente danneggiate - all'improvviso, e senza la visita di muratori e carpentieri, vengono classificate A, ossia perfettamente agibili, e dovranno essere sgomberate entro 30 giorni.
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