E' stato girato a San Valentino, un paesino in provincia di Pescara colpito del terremoto, con alcune riprese nella basilica di Collemaggio dell'Aquila, il film sulla Nativita' intitolato "Anno zero", primo lungometraggio del regista pescarese Milo Vallone. La pellicola, presentata oggi alla stampa, sara' proiettata domani in anteprima proprio a San Valentinom, alle ore 18, nella sala Ammirati. Il 27 gennaio, invece, proiezione al cinema Massimo di Pescara, e dal 27 al 30 le proiezioni mattutine saranno destinate a circa 800 alunni.
Milo Vallone, particolarmente soddisfatto di questa "straordinaria esperienza professionale ed umana", ha spiegato oggi che "il testo, molto forte, e' liberamente ispirato a un testo di Sartre del 1940, scritto mentre era in un campo di concentramento. Lui lo ha scritto e allestito in sei settimane e noi lo abbiamo riscritto e girato in sei settimane. Un film - ha aggiunto - che parla di miseria e la cui morale e' che vale la pena vivere per un ideale". Sono venti gli attori e piu' di venti le comparse, tutti ragazzi abruzziesi, e tra gli altri ha partecipato Edoardo Siravo. Il prologo e l'epilogo sono stati girati a Collemaggio, a L'Aquila, la Basilica profondamente danneggiata dal terremoto del 6 aprile, che e' stata scelta proprio per questo motivo. Tutte le altre scene invece sono state girate a San Valentino, nel centro storico e al Castello Farnese che dopo il sisma e' stato restaurato a tempo di record - ha detto oggi il sindaco Angelo D'Ottavio facendo notare la grande partecipazione da parte dei cittadini a questo lavoro. "Per noi - ha aggiunto il sindaco - si tratta di uno strumento di promozione importante". Per la diffusione della pellicola si stanno prendendo contatti anche con l'estero, in particolare con l'Istituto di cultura italiana di Strasburgo e Londra.
Milo Vallone, particolarmente soddisfatto di questa "straordinaria esperienza professionale ed umana", ha spiegato oggi che "il testo, molto forte, e' liberamente ispirato a un testo di Sartre del 1940, scritto mentre era in un campo di concentramento. Lui lo ha scritto e allestito in sei settimane e noi lo abbiamo riscritto e girato in sei settimane. Un film - ha aggiunto - che parla di miseria e la cui morale e' che vale la pena vivere per un ideale". Sono venti gli attori e piu' di venti le comparse, tutti ragazzi abruzziesi, e tra gli altri ha partecipato Edoardo Siravo. Il prologo e l'epilogo sono stati girati a Collemaggio, a L'Aquila, la Basilica profondamente danneggiata dal terremoto del 6 aprile, che e' stata scelta proprio per questo motivo. Tutte le altre scene invece sono state girate a San Valentino, nel centro storico e al Castello Farnese che dopo il sisma e' stato restaurato a tempo di record - ha detto oggi il sindaco Angelo D'Ottavio facendo notare la grande partecipazione da parte dei cittadini a questo lavoro. "Per noi - ha aggiunto il sindaco - si tratta di uno strumento di promozione importante". Per la diffusione della pellicola si stanno prendendo contatti anche con l'estero, in particolare con l'Istituto di cultura italiana di Strasburgo e Londra.
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