La Polizia Stradale de L'Aquila e la Guardia di Finanza della Compagnia di Casalnuovo di Napoli hanno concluso un'importante operazione che ha portato all'arresto di 7 persone e alla denuncia di altre 10; per tutti l'accusa e' quella di associazione a delinquere finalizzata ai furti di autoarticolati, alla ricettazione delle merci sottratte ed al riciclaggio dei mezzi attraverso l'abrasione dei numeri di telaio al fine di impedirne il rintraccio. L'attivita' investigativa, realizzata attraverso le intercettazioni telefoniche ed ambientali, appostamenti e continui riscontri bancari, ha permesso di far piena luce sull'organizzazione. L'analisi dei tabulati telefonici e delle localizzazioni dei cellulari, ha permesso di accertare la presenza, sui luoghi dei furti, a turno, degli indagati. L'associazione, un sodalizio articolato e strutturato che agiva reiteratamente e con cadenza almeno settimanale su tutto il territorio nazionale, operava attraverso la formazione di ''batterie'', diverse di volta in volta, ma con appartenenti in grado di svolgere precisi compiti, dall'individuazione del mezzo da rubare, alla materiale esecuzione del furto ed al trasporto nel territorio napoletano, ove veniva ''piazzato'' il carico. E' stato accertato che gli indagati perpetravano i furti mai ''su commissione'', ma venivano selezionati solo i carichi piu' prestigiosi e di maggior valore; i componenti dell'organizzazione erano infatti certi, considerato lo spessore criminale, che sarebbero riusciti senza difficolta' a piazzare sul mercato nero la refurtiva. I furti avvenivano in aree di parcheggio notturno dei mezzi, ubicate, per lo piu', nelle regioni dell'Italia Centro-settentrionale. Durante uno dei sequestri, sono stati rinvenuti attrezzi per lo scasso ed un adattatore per ''bypassare'' l'antifurto posizionato all'altezza della ''ralla'' ovvero il gancio del rimorchio al trattore. Durante le indagini sono stati sequestrati 15 autoarticolati e merci per il valore di piu' di 2.000.000 di Euro.
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