IL PROCURATORE DI TERAMO: "IL DELITTO MAZZA E' RISOLTO"

Nessun dubbio in procura a Teramo sull'autore del delitto Mazza. «Per me il delitto è risolto». ha detto Gabriele Ferretti, procuratore della Repubblica di Teramo. «Le prove contro Bisceglia (ex convivente della donna) ci sono e a nostro avviso sono indiscutibili», dice Ferretti, che aggiunge: «Non stiamo seguendo altre piste. Al massimo l’ulteriore attività che stiamo svolgendo porterà a scoprire qualcuno che l’ha aiutato». L’omicidio, avvenuto il giorno di Pasqua per strangolamento, è al momento addebitato al solo Bisceglia «Secondo noi», ha dichiarato il procuratore Ferretti, «chi si è disfatto del cadavere in via Franchi ha sbagliato il primo lancio, quello dei sacchi contenenti le gambe, perché ha usato una sola mano. Con l’altra, evidentemente, doveva tenere in piedi il carrello sul quale aveva ammucchiato tutte le buste con i resti. Così le gambe sono rimaste troppo vicine alla strada e un passante le ha viste. I lanci successivi sono stati effettuati con due mani e i resti sono finiti più in basso, nella scarpata, dove difficilmente sarebbero stati trovati».
Le prove non mancherebbero secondo Ferretti: «Il sangue di Bisceglia su una delle buste, ma non solo. Anche altro. Anche prove testimoniali».