La Direzione distrettuale antimafia avrebbe iniziato una serie di verifiche sugli appalti, i subappalti e gli affidamenti del Progetto Case, grazie al quale sono stati realizzati gli alloggi per le popolazioni terremotate. Stando ad alcune indiscrezioni, le mafie avrebbero tentato di infiltrarsi nelle assegnazioni. «Di infiltrazioni ce ne sono ovunque», hanno dichiarato dallaProcura dell’Aquila, «ma sono ben nascoste in quanto sono società incastrate, vere e proprie scatole cinesi che coprono l’illegalità con una infinità di passaggi. La nostra attenzione è indirizzata al Progetto Case, visto che il resto della ricostruzione non è partita».
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