125 persone, tra cui l'amministratore di 32 anni di una cooperativa sociale ed un uomo di 43 anni di Martinsicuro, sono state denunciate dalla squadra mobile di Teramo, che ha collaborato con l'ufficio immigrazione della questura, per favoreggiamento alla permanenza di cittadini extracomunitari al fine di trarne profitto e falsita' ideologica e materiale commessa da privato. Secondo la polizia, i dati personali degli immigrati per lo piu' cinesi, in alcuni casi grazie al lavoro di consulenza prestato dai due italiani che avevano agito alle spalle anche di alcuni datori di lavoro, venivano presentate telematicamente in modo abusivo allo Sportello Unico per l'immigrazione. Perche' le pratiche andassero a buon fine gli extracomunitari erano arrivati a sborsare tra i 1500 ed i 6000 euro. Il personale cosi' assunto anziche' lavorare presso le famiglie "adottive" prestava servizio in altri settori produttivi e agricoli.
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