Circa 50 proprietari di aziende agricole e di allevamento, provenienti dal Lazio, dall'Abruzzo e dal Molise, hanno allestito un presidio a poche decine di metri dall'ingresso del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise a Pescasseroli, dove e' in corso la conferenza internazionale Europarc 2010, richiamando con il suono delle campane l'attenzione dei vertici dei parchi nazionali esteri. La decisione è stata presa il seguito al divieto del Questore dell'Aquila sul trasporto dei bovini a Pescasseroli. Contemporaneamente un agricoltore della zona ha attuato una singolare protesta, facendosi trasportare per il paese dentro una bara per protestare contro la strage di animali ad opera di selvatici.
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