La Guardia di Finanza di Roma ha sgominato un'associazione a delinquere, con basi nel Lazio, in Abruzzo e in Puglia, finalizzata al furto d'identita', alla frode informatica e alla clonazione e utilizzazione di carte di credito. 11 le ordinanze di custodia cautelare in carcere eseguite nei confronti di altrettante persone accusate di carpire informazioni riservate quali credenziali di accesso, password e numeri di carta di credito mediante tecniche di "phishing" e "key logger". Secondo le accuse gli indagati inviavano ad utenti sconosciuti falsi messaggi di posta elettronica spacciandoli come provenienti da istituti di credito oppure intercettavano quanto veniva digitato sulla tastiera del pc; una volta acquisiti i dati di interesse, i membri della banda li utilizzavano per regolarizzare le bollette di utenze domestiche, per l'acquisto on line di biglietti aerei e ferroviari, per il pagamento di prestiti contratti con finanziarie, per corrispondere imposte all'erario e, naturalmente, per effettuare acquisti di vario genere. I reati contestati vanno dall'associazione per delinquere finalizzata alla frode informatica, all'utilizzo fraudolento di mezzi di pagamento, al possesso ed uso di documenti falsi.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento