L'invasore dei campi di calcio più conosciuto d'Italia è evaso dagli arresti domiciliari. Mario Ferri,23enne di Montesilvano, noto per aver interrotto diverse partite di calcio con le sue invasioni di campo, era stato posto ai domiciliari mercoledì, per aver violato più volte l'obbligo di firma al quale era sottoposto. Il "falco", che interruppe la partita Italia- Olanda nello stadio di Pescara il 14 novembre del 2009 e poi anche l'incontro Germania-Spagna a Durban in Sud Africa, il 7 luglio del 2010, potrebbe essere intenzionato a fare "irruzione" oggi nel campo di Abu Dhabi in occasione della finale del Mondiale per Club. I carabinieri lo hanno cercato due volte, ieri, a Montesilvano, all'ora di pranzo e in serata, ma Ferri non c'era. Sono scattate le ricerche sul territorio nazionale. Tra l'altro il ventitreenne non si era presentato all'interrogatorio di garanzia che era fissato per ieri dandosi per malato. Prima di fuggire avrebbe annunciato la sua nuova impresa a un sito internet, dicendo di voler tentare l'invasione con la classica maglia da Superman e la scritta "Perdona Cassano", il suo idolo. Nei giorni scorsi ha scritto su Facebook, dove conta tantissimi fan: "Credono di avermi fregato. Ma non e' cosi'. Ancora non avete capito con chi avete a che fare. Il falco mai in gabbia", e se l'e' presa con "il trattamento che lo Stato gli sta riservando".
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