E' stato assolto con formula piena il medico aquilano accusato di aver palpeggiato una donna di 40 anni nel corso di una visita medica avvenuta nell'abitazione della denunciante. Il Tribunale dell'Aquila, riunito ieri in sede Collegiale, ha assolto il professionista, in servizio all'epoca dei fatti presso la guardia medica dell'Aquila, "perche' il fatto non sussiste". Era stata la stessa donna a presentarsi all'indomani della visita medica negli uffici della sezione di polizia giudiziaria dell'Arma dei carabinieri presso la Procura della Repubblica, per raccontare dei palpeggiamenti subiti. Ma nel corso dell'udienza gli avvocati Riccardo Leopardi e Giuseppe Aliotta, legali dell'imputato, sono riusciti a dimostrare come dalla parte della presunta "vittima" vi fossero solo le sue dichiarazioni. Nel corso del processo anche il pm aveva chiesto per il medico l'assoluzione con la formula piena.
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