La Polizia di Pescara sta eseguendo 23 ordinanze di custodia cautelare a carico di un'organizzazione criminale composta da albanesi e italiani. L'operazione e' in corso e vede la partecipazione contemporanea delle Squadre Mobili di Pescara, L'Aquila, Ancona, Teramo, Chieti, Rimini, Cuneo, Cosenza, Ravenna e Palermo e di unita' del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo. Gli indagati rispondono del reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti con l'aggravante dell'ingente quantita'. Nel corso dell'operazione sono stati sequestrati beni mobili (19 tra autovetture e moto di grossa cilindrata ed un'imbarcazione a vela di 13 metri per un valore complessivo di oltre un milione di euro). L'attivita' svolta ha gia' consentito di sequestrare complessivamente oltre 42 kg di stupefacente, tra eroina e cocaina, nel territorio italiano ed in Francia, con numerosi arresti di corrieri internazionali, consentendo cosi' di interrompere il forte legame esistente tra la criminalita' pescarese ed albanese. Tra gli stratagemmi utilizzati dai corrieri per eludere il controllo vi era anche quello di effettuare le consegne di stupefacente in alto mare, utilizzando proprio la barca a vela posta sotto sequestro.
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