Quello dei carburanti è un mercato "isterico" secondo il Codacons, l'associazione dei consumatori che ha riscontrato negli ultimi venti giorni un rincaro di 3,3 euro per un pieno di benzina. "Si tratta di prezzi isterici che aumentano ad una velocità impressionante. Basti pensare che solo 20 giorni fa la benzina costava 1,248 euro al litro e il gasolio 1,095".
Stando alle cifre, per il Codacons il rialzo dei prezzi del carburante è solo in parte giustificabile con i rincari nelle quotazioni internazionali del petrolio. L'associazione dei consumatori ha auspicato una "futura cura che possa guarire la patologia di cui soffre il settore dei carburanti in Italia". Una patologia che comporta "l'aumento dei prezzi al minimo accenno di rialzo del petrolio".
Stando alle cifre, per il Codacons il rialzo dei prezzi del carburante è solo in parte giustificabile con i rincari nelle quotazioni internazionali del petrolio. L'associazione dei consumatori ha auspicato una "futura cura che possa guarire la patologia di cui soffre il settore dei carburanti in Italia". Una patologia che comporta "l'aumento dei prezzi al minimo accenno di rialzo del petrolio".
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