Aumentano le prestazioni offerte in carcere ai detenuti. Nell'ambito di un progetto regionale la Asl di Pescara assicurera' ulteriori servizi ai carcerati, con l'obiettivo di garantire loro non solo un beneficio fisico ma anche psicologico, considerata la situazione di restrizione in cui vivono. Se prima era necessario il trasporto in ospedale ora si crea all'interno del carcere un piccolo distretto sanitario di base, all'interno del quale saranno assicurati servizi di mediazione culturale, assistenza odontoiatrica, assistenza fisioterapica e sara' garantita la fornitura di farmaci aggiuntivi di fascia C ed H, come ha spiegato Daniela Arcieri Mastromattei, responsabile del progetto. Per Claudio D'Amario, manager della Asl, recupero fisico dei detenuti vuol dire anche recupero migliore per l'inserimento sociale, specie per alcune malattie. Il manager ha sottolineato in particolare l' importanza della assistenza psicologica e delle cure odontoitriche. "Una sanita' moderna - ha commentato - non e' fatta di posti letto, la sanita' si fa con i servizi sempre piu' allargati e fruibili sul territorio".
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