sabato 31 maggio 2008

AMANTE IN CASA? RESTITUIRE I DONI AL MARITO

Rischia di perdere tutti i beni e le proprietà che il marito le ha cointestato la moglie che tradisce il coniuge portando l’amante nella casa coniugale consumando carnalmente il suo “flirt”. L’avvertimento è della Cassazione che ha confermato la «revocazione per ingratitudine» della cointestazione di tutti i beni che il marito aveva donato, in comproprietà alla moglie che lo tradiva. La Cassazione ha respinto il ricorso con il quale la moglie infedele chiedeva la nullità del verdetto della Corte d’appello di Messina che nel marzo 2005 (a conclusione in una causa iniziata nel lontano 1975) le aveva revocato la comproprietà dei beni che il coniuge le aveva intestato.
gm

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