I RIFIUTI CAMPANI NEL CEMENTIFICIO DI PESCARA. SI ALZANO LE POLEMICHE

Questa mattina alla Camera dei Deputati è stata votata una proposta del centrodestra che potrebbe mettere in discussione il ruolo del cementificio pescarese. Nella proposta è esplicitamente prevista la possibilità che i rifiuti campani «vengano utilizzati per la produzione di combustibile da rifiuti di qualità da utilizzarsi in co-combustione nei cementifici e nelle centrali termoelettriche», spiega  Carlo Costantini dell'Idv. «La questione», sottolinea il deputato, «ripropone in tutta la sua gravità il problema della presenza nel perimetro urbano di una Città capoluogo di provincia - caso forse unico in Italia - di un cementificio che si alimenta con la combustione di rifiuti». Al sindaco D'Alfonso l'Italia dei Valori chiede che lo spostamento del cementificio diventi una priorità assoluta dell'azione amministrativa comunale.
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