Irregolarità formali ed errori sostanziali. Una autentica galleria degli orrori stando al resoconto degli esponenti del Popolo delle Libertà. Il ricorso presentato da Luigi Albore Mascia al Tar mira ad invalidare le elezioni amministrative di Pescara dello scorso aprile che per pochi voti consegnarono il mandato bis al sindaco Luciano D'Alfonso.
Un volume corposo, fatto di 40 mila fotocopie, sul quale Mascia spera di avere risposte in tempi rapidi da parte della Magistratura.
128 sezioni su 170 avrebbero presentato delle anomalie nelle operazioni di spoglio secondo gli esponenti del Pdl, per questo il ricorso secondo il centro destra sarebbe un atto dovuto, volto a ottenere trasparenza e giustizia.
Un volume corposo, fatto di 40 mila fotocopie, sul quale Mascia spera di avere risposte in tempi rapidi da parte della Magistratura.
128 sezioni su 170 avrebbero presentato delle anomalie nelle operazioni di spoglio secondo gli esponenti del Pdl, per questo il ricorso secondo il centro destra sarebbe un atto dovuto, volto a ottenere trasparenza e giustizia.
ndm
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