Una vera e propria ecatombe, quella che sta interessando la mandria di un allevatore originario di Sora, da anni stanziale sui pascoli del Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise.
Il numero dei vitelli sbranati dai lupi, in soli 75 giorni, con gli ultimi due di questa notte, e' salito a 26, con gravissima perdita economica anche in relazione al fatto che i suoi capi sono di pura razza 'marchigiana', sottoposti al programma di selezione a cura del Centro genetico di Perugia.
"A nulla e' valsa l'installazione dei cannoni a gas - ha spiegato l'allevatore - in quanto i lupi si sono quasi subito abituati al rumore dell'esplosione e quindi non si spaventano."
ndm
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