I Carabinieri della Compagnia di Penne, hanno arrestato 3 uomini, 2 ucraini e un uzbeko, responsabili di "rapina aggravata, lesioni personali e tentato sequestro di persona" nei confronti di un altro ucraino 22enne domiciliato in Pescara. I fatti risalgono al 15 giugno allorquando il giovane ucraino veniva trovato da un agricoltore all'interno di un proprio cascinale in località periferica tra i Comuni di Penne e Loreto Aprutino, con evidenti tumefazioni e visibilmente sporco negli abiti; l'immediato intervento dei militari dell'Arma di Penne consentiva di accertare che l'uomo era stato aggredito, percosso e rapinato della somma contante di .200,00 dietro minaccia di morte. Non contenti della somma ricavata, i tre malfattori avevano costretto il giovane a telefonare alla propria madre con un pretesto chiedendole di preparare altri soldi, almeno altri .200,00. approfittando di un momento di distrazione, il giovane riusciva a darsi alla fuga tra gli uliveti circostanti nascondendosi su uno di essi per alcune ore nella notte sino al momento in cui, allontanatisi definitivamente i malfattori, trovava rifugio nel vicino cascinale.
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