Sono ripresi stamane alla Procura di Pescara gli interrogatori nell'ambito dell'inchiesta sulle presunte tangenti nella sanità abruzzese che ha portato, lunedì della scorsa settimana, all'arresto di Ottaviano del Turco, dimessosi subito dopo dalla carica di Presidente della regione Abruzzo. Questa mattina i magistrati hanno ascoltato gli indagati agli arresti domiciliari: Giancarlo Masciarelli, Vito Domenici, Bernardo Mazzocca, Angelo Bucciarelli. A condurre gli interrogatori il Gip Maria Michela Di Fine insieme ai tre magistrati del pool della procura di Pescara (Trifuoggi, Bellelli, Di Florio). L'assessore alla sanità della regione Abruzzo, Bernardo Mazzocca, al termine dell'interrogatorio alla Procura di Pescara ha dichiarato: "Mi sento come Renzo Tramaglino che sta lottando contro il Don Rodrigo della sanità. Non ho preso mai soldi e per quanto riguarda le accuse di concussione per aver fatto assumere da Angelini alcune persone presso le sue cliniche posso dire di non conoscerle. Del resto non mi sono nemmeno candidato alle elezioni politiche". Mazzocca ha respinto tutte le accuse, rassegnando poi le sue dimissioni dalla Giunta Regionale. Due ore di interrogatorio per Giancarlo Masciarelli, l'ex presidente della Fira, che ha lasciato il palazzo di giustizia di Pescara da una porta posteriore per evitare i giornalisti.
gm
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