Avrebbero percepito un milione e 300mila euro di fondi europei per effettuare il rimboschimento in alcune zone dell'Aquilano. Ora i responsabii legali di due cooperative del settore, una di Pescara e una di Frosinone, rischiano una denuncia. La Forestale ha avviato ormai da tempo un'indagine che ipotizza il reato di false attestazioni per il percepimento illecito di finanziamenti comunitari a fondo perduto previsti dal regolamento dei rimboschimenti per il settore agricolo.
In base a quest'ipotesi di reato, i legali rappresentanti delle due ditte sono stati deferiti all'autorità giudiziaria che dovrà, ora, valutare la loro posizione al fine di procedere all'eventuale iscrizione nel registro degli indagati. La vicenda si riferisce al periodo compreso tra il 1999 e il 2006. Le indagini hanno preso le mosse da alcune segnalazioni in base alle quali alcuni dei lavori effettuati da parte delle due ditte non sarebbero andati a buon fine
In base a quest'ipotesi di reato, i legali rappresentanti delle due ditte sono stati deferiti all'autorità giudiziaria che dovrà, ora, valutare la loro posizione al fine di procedere all'eventuale iscrizione nel registro degli indagati. La vicenda si riferisce al periodo compreso tra il 1999 e il 2006. Le indagini hanno preso le mosse da alcune segnalazioni in base alle quali alcuni dei lavori effettuati da parte delle due ditte non sarebbero andati a buon fine
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