La possibilità che l'Italia dei valori si presenti da sola alle prossime elezioni regionali si fa sempre più concreta. Nelle parole espresse in questi giorni dal leader Antonio Di Pietro e dai dirigenti abruzzesi Carlo Costantini e Alfonso Mascitelli emergono critiche non troppo velate al Partito Democratico, dal quale non sembrano arrivare segnali di reale volontà di cambiamento. L'ufficialità su chi si candiderà a governatore, se Di Pietro o qualcun altro all'interno del partito, arriverà comunque all'inizio di settembre in occasione della Festa nazionale dell'Italia dei Valori che si terrà a Vasto.
gm
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