martedì 23 settembre 2008

NIENTE ALIMENTI A MOGLIE CHE ABBANDONA TALAMO

Perde il diritto all'assegno di mantenimento la moglie che durante gli ultimi anni del matrimonio, «ripudiava di condividere con il marito il talamo coniugale» e andava a dormire nella stanza del figlio. Lo sottolinea la Cassazione confermando che la moglie perderà il diritto a ricevere tremila euro di assegno mensile dall'ex marito, così come già stabilito dalla Corte d'Appello.La Suprema Corte infatti ha confermato che la colpa della fine dell'unione è da attribuire alla signora che non solo non dormiva e non voleva avere rapporti fisici col coniuge, preferendo dormire nella camera del figlio, ma rifiutava anche sistematicamente di trasferirsi dalla città di residenza a quelle dove il marito veniva trasferito.

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