lunedì 27 ottobre 2008

Mobilitazione per ripristino fondi alle associazioni culturali abruzzesi

I presidenti delle Province abruzzesi ed i sindaci dell'Aquila, Chieti
e Pescara chiedono un incontro con il presidente del Consiglio
regionale, Marino Roselli, e la conferenza dei capigruppo, finalizzato
al ripristino dei finanziamenti tagliati alle associazioni culturali
abruzzesi, alcune delle quali potrebbero essere costrette a chiudere. A
rischio, ci sono centinaia di posti di lavoro. Ad illustrare il
documento che e' stato inviato alla Regione, assieme con due
emendamenti per il ripristino de fondi tagliati nella legge
finanziaria, sono stati il sindaco dell'Aquila Massimo Cialente, gli
assessori comunali alla cultura di Chieti e Pescara, rispettivamente
Carmelina Di Cosmo e Paola Marchegiani, la presidente della Provincia
dell'Aquila, Stefania Pezzopane, Antonio Castagna in rappresentanza
della Provincia di Teramo e, a nome di tutte le associazioni culturali
abruzzesi, Enzo Gentile, direttore dell'Atam. "Ci richiamiamo al senso
di responsabilità istituzionale e politica - ha detto Cialente - per
trovare una soluzione a quella che e' una situazione gravissima. Quando
furono tagliati i fondi ci furono fornite ampie rassicurazioni sul
fatto che in occasione della variazione di bilancio le somme sarebbero
state ripristinate". Alcune associazioni, come l'Accademia
dell'Immagine, hanno avuto tagli del 100% del precedente finanziamento.
Per Stefania Pezzopane la situazione "e' drammatica e ingiusta. Abbiamo
appreso dalla lettura dei giornali - ha detto - che l'ufficio di
presidenza del Consiglio regionale ha ritenuto indifferibile e urgente
erogare fondi ad associazioni che avevano fatto richiesta per eventi
straordinari. Ci chiediamo, non e' altrettanto indifferibile e urgente
procedere al ripristino dei fondi ordinari alle associazioni che hanno
subito i tagli?".
gm

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