martedì 25 novembre 2008

ARRESTATA BADANTE RICERCATA PER OMICIDIO

Una latitante, ricercata da oltre due anni a livello internazionale, e' stata arrestata ieri dai carabinieri dell'Aquila. Si tratta di una 49enne bulgara, che si nascondeva all'Aquila, svolgendo, sotto falso nome, l'attività di badante presso un'importante famiglia aquilana, con regolare contratto di lavoro e tutti i documenti in regola. Nel 2002 aveva infatti commesso un omicidio premeditato a Sofia, uccidendo un connazionale. Le indagini delle forze di polizia bulgare l'avevano condannata a 20 anni di reclusione, ma era riuscita a fuggire dal suo paese entrando in Italia con uno stratagemma, prima ancora di essere ricercata per scontare la pena. Ha aggiunto, infatti, un altro cognome falso al proprio, cosi' da risultare un'altra persona incensurata.  Alla donna i carabinieri sono arrivati controllando un'utenza cellulare che comunicava, in maniera sospetta, con la Bulgaria dall'Aquila. La famiglia aquilana che l'ospitava, con regolare assunzione, era all'oscuro di tutto.
ac

Nessun commento: