Circa 100 lavoratori della Cpl 2 Imperial - societa' che fa parte del gruppo Pozzolini - hanno manifestato questa mattina davanti al Comune di Lanciano per protestare contro il blocco delle procedure di cassa integrazione straordinaria guadagni ferme al Ministero del Lavoro per alcuni vizi formali. Il provvedimento riguarda 200 lavoratori che da settembre non percepiscono lo stipendio. In tutto sono a rischio circa 1000 posti di lavoro: oltre ai 200 della Cpl 2, nei prossimi giorni dovrebbe scattare la mobilita' anche per 200 dipendenti della Cpl 3 e rischiano la chiusura anche i supermercati affidati in gestione della societa', che contano oltre 500 dipendenti. I lavoratori vogliono chiarezza da parte dei liquidatori nominati dal tribunale, soprattutto per quanto riguarda il blocco del magazzino di Pescara, dove e' stoccata merce per un valore di oltre 3 milioni e mezzo di euro che potrebbe essere venduta per garantire il pagamento degli stipendi.
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