"Avendo l'obbligo di dimora a Roma, ho chiesto al mio avvocato di chiedere alla Procura il permesso di fare il mio dovere di elettore. Non voterò per Carlo Costantini, il candidato alla presidenza dell'Italia dei Valori e del Pd". Lo ha dichiarato in un colloquio con 'La Stampa' l'ex presidente della Regione Abruzzo Ottaviano Del Turco, che ha poi aggiunto: "in Abruzzo c'è un curioso destino: Di Pietro, comunque vada vince. Mentre Veltroni, comunque vada perde. Se dovesse vincere Costantini - prosegue l'ex governatore - allora avrà vinto Di Pietro, che diventerà l'arbitro della politica nazionale del centrosinistra. Ma se perde, perderà Veltroni, anche perché l'Idv comunque andrà avanti". Quanto all'inchiesta sulla malasanità in Abruzzo, Del Turco aggiunge: "Quando si scoprirà che io non c'entro nulla, allora si riscriveranno le responsabilità e anche nel Pd mi 'riabiliteranno', visti i rituali stalinisti in auge in questi tempi, come quello che ha colpito Riccardo Villari".
gm
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