ELEZIONI ABRUZZO: PER ORA "VINCE" L'ASTENSIONE

 E' l'astensione, per ora, la "vincitrice" delle elezioni regionali abruzzesi. Alla chiusura dei seggi, ieri sera alle 22, la percentuale dei votanti e' stata del 34,92, contro il 51,78% dell'aprile 2005, circa 17 punti in meno. Allora presidente risulto' eletto l'europarlamentare Ottaviano Del Turco che ebbe di gran lunga la meglio su Giovanni Pace (An), presidente uscente. Il dato sembra destinato a non cambiare ma le urne rimarranno aperte anche oggi fino alle 15. Poi, non essendoci sbarramenti di sorta, il nuovo presidente sara' quello che prendera' un voto piu' dell'altro. Chi non ha ritrovato la scheda elettorale e volesse recarsi a votare puo' ancora ricevere un duplicato del documento presso gli uffici comunali di riferimento. In Abruzzo si torna al voto anticipatamente a seguito delle dimissioni del presidente Del Turco arrestato il 14 luglio scorso perche' coinvolto - secondo gli inquirenti - in un'inchiesta su presunte tangenti nella sanita' regionale. Sei i candidati presidenti: Gianni Chiodi (Pdl), Carlo Costantini (centrosinistra) deputato dell'Idv, Rodolfo De Laurentiis (Udc-Udeur), Teodoro Buontempo (La Destra), Ilaria del Biondo (Partito comunista dei lavoratori) e Angelo Di Prospero a capo della lista "Per il bene Comune". Fu proprio l'iniziale esclusione di quest'ultima lista, poi riammessa dal Tar, a fa slittare le elezioni dal 30 novembre e primo dicembre al 14 e 15 dicembre. Lo scrutinio iniziera' subito dopo la chiusura dei seggi