giovedì 29 gennaio 2009

TUTELARE IL DIRITTO AL LAVORO DELLE CASALINGHE

 

Va tutelato il "diritto al lavoro" della casalinga. Pertanto, in caso di infortunio per un incidente stradale, anche chi si occupa dei lavori domestici va risarcito per i danni patrimoniali e non patrimoniali. Lo ricorda la Cassazione che, prendendo spunto da un incidente stradale accaduto ad una signora, sottolinea che il risarcimento totale dei danni "conseguenti alla lesione dei diritti umani fondamentali, tra cui la salute e il diritto al lavoro va accordato anche alla casalinga". L'incidente aveva provocato alla signora un infortunio che ne aveva ridotto la capacita' di deambulazione, rendendo difficile lo svolgimento di qualsiasi lavoro, incluso il disbrigo delle faccende domestiche. Piazza Cavour ha accolto il ricorso della donna e ha ricordato che "il danno non patrimoniale va risarcito non solo nei casi previsti dalla legge, ma anche nei casi di lesione dei valori della persona umana costituzionalmente protetti, specie se il danno e' inerente alla perdita rilevante della capacita' lavorativa per la riduzione funzionale della deambulazione".

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