Per il funzionamento degli uffici comunali è l'Aquila il capoluogo abruzzese con i più alti costi assoluti: 16,9 milioni, mentre per il costo pro capite il più oneroso è Chieti con 264 euro a cittadino (L'Aquila è a quota 233,6 euro), che costa più di Pisa, Rieti e persino Roma (249 euro pro capite). Chiude il comune di Teramo con 203,9 euro pro capite. La classifica è stata stilata dal Sole 24 Ore (non sono disponibili i dati del comune di Pescara).
Per quanto riguarda le spese per gli organi istituzionali è l'Aquila il comune abruzzese più costoso, sia in termini assoluti (2,18 milioni) che pro capite (30,17 euro). Segue Teramo con 1,13 milioni di spese complessive (21,29 pro capite) e Chieti: 1,16 milioni di spese complessive e 20,93 pro capite.
ndm
Per quanto riguarda le spese per gli organi istituzionali è l'Aquila il comune abruzzese più costoso, sia in termini assoluti (2,18 milioni) che pro capite (30,17 euro). Segue Teramo con 1,13 milioni di spese complessive (21,29 pro capite) e Chieti: 1,16 milioni di spese complessive e 20,93 pro capite.
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