TAR ABRUZZO: AUMENTATI I RICORSI

I ricorsi depositati al Tar (Tribunale Amministrativo regionale) nel 2008 sono stati 677, una cifra lievemente superiore a quella del 2007. E' quanto emerge dalla relazione del presidente del Tar Abruzzo, Antonio Catoni sullo stato dell giustizia amministrativa in Abruzzo, in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario 2009. "Un aumento - ha dichiarao Catoni- del 5% non puo' considerarsi come l'inizio di un nuovo trend ascendente nella proposizione dei ricorsi amministrativi, anche perche', l'alto costo degli stessi, costituisce una remora non indifferente a detta proposizione. L'incremento - ha rilevato Catoni - potrebbe essere spiegato in ragione di un maggior numero di ricorsi presentato, per i noti problemi che hanno afflitto la Regione Abruzzo, in materia di sanita' (81 ricorsi a fronte dei 15 dell'anno 2007, con un aumento, cioe', del 400%). Il tentativo di contenete al meglio la spesa sanitaria, di notevole rilevanza nel bilancio dell'Abruzzo, ha spinto - secondo Catoni - la Regione ad intervenire per cercare di contenere i costi.Questo, tentativo, evidentemente, ha portato alla presentazione di numerosissimi ricorsi da parte di organismi privati operanti nel settore, incisi dalle limitazioni introdotte ai rispettivi budget". Dalla relazione di Catoni si rileva che la molte piu' impegnativa di lavoro per il Tar d'Abruzzo sotto l'aspetto quantitativo e' costituita dalle controversie in materia di autorizzazioni e concessioni, oltre che da quelle riguardanti l0'edilizia e l'urbanistica.