arrestato latitante albanese

E' stato arrestato dai carabinieri, in provincia di Caserta, l'albanese ricercato da undici mesi nell'ambito dell'operazione Ninja promossa dai militari della compagnia di Popoli. L'uomo era latitante dal 20 aprile 2008, quando furono arrestati altre dieci albanesi residenti tra il napoletano e il casertano, ritenuti responsabili di 45 furti in abitazione e di auto di grossa cilindrata. Il valore complessivo dei furti messi a segno era di un milione 150mila euro e la refurtiva recuperata ammonta a 340mila euro. L'uomo si e' nascosto abilmente per tutti questi mesi senza mai parlare al telefono, sapendo di essere intercettato. In un primo momento e' stato in Albania ma poi e' rientrato in Italia e per depistare i carabinieri ha anche fatto partire delle chiamate dalla Grecia da un telefono riconducibile a lui, anche se non si trovava affatto in Grecia. Una volta nel casertano ha cambiato diversi nascondigli. Per uscire, poi, si avvaleva della protezione di altri uomini. I militari dell'Arma lo hanno arrestato nei pressi di Capua e insieme a lui hanno arrestato l'uomo che gli assicurava protezione, per favoreggiamento personale. Un terzo uomo e' stato denunciato, sempre per favoreggiamento, J.U., 32enne. Dumani e' stato arrestato anche per non aver ottemperato a un decreto espulsione e oggi e' stato processato per direttissima, nel casertano. A coordinare le indagini e' stato il comandante della compagnia di Popoli.