Con il deposito dell'avviso di conclusione delle indagini il pm del tribunale di Pescara, Gennaro Varone, ha chiuso la prima tranche dell'inchiesta su presunte tangenti negli appalti pubblici al Comune di Pescara. Nello specifico, e' stata chiusa la parte relativa ai lavori pubblici tra cui quelli riguardanti i cimiteri e l'area di risulta e alla pubblicita' istituzionale, mentre continua l'approfondimento investigativo per la parte relativa all'urbanistica. L'impianto accusatorio dovrebbe restare quello scritto nelle misure cautelari. Per la vicenda dei cimiteri e dell'area di risulta resta in piedi l'ipotesi di corruzione. Comunque qualche ipotesi di reato potrebbe venire meno ed altre potrebbero, invece, aggiungersene. Qualche posizione, inoltre, potrebbe essere in parte stralciata o in parte archiviata o anche totalmente archiviata. Gli indagati sono poco piu' di venti.
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