E' la squadra mobile di Pescara, coordinata da Nicola Zupo, ad occuparsi delle indagini sull'incendio che ieri sera ha distrutto la discoteca estiva Tartarughino, sulla riviera Nord. Nel periodo invernale il gazebo del noto stabilimento balneare e' adibito a rimessa per cui al suo interno era custodito tutto il materiale da spiaggia, dai lettini di plastica alle coperture di ombrelloni e palme. Questa mattina la polizia ha effettuato un sopralluogo sul posto e ha ascoltato il titolare della struttura. Ieri sera, dopo l'incendio, l'uomo ha dichiarato di non aver ricevuto mai minacce o richieste particolari e ha detto che per lui si tratta sicuramente di un incendio doloso, opera di qualche ragazzino. Il materiale distrutto non era assicurato.
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