Quattro pregiudicati di etnia rom sono stati arrestati dai carabinieri della compagnia di Pescara per furti in abitazione e di autovetture. Complessivamente i colpi messi a segno sarebbero una quindicina e i carabinieri sono riusciti anche a recuperare parte della refurtiva e cioe' pc portatili, telefoni cellulari, navigatori satellitari, oggetti in oro, denaro, carte di credito e anche generi alimentari rubati, tra cui 100 litri di olio di oliva. I carabinieri hanno avviato le indagini sui quattro dopo averli arrestati in flagranza il 19 novembre mentre tentavano di forzare l'auto di una bracciante impegnata nella raccolta delle olive a Serramonacesca. Studiando i movimento del gruppo i carabinieri hanno scoperto che i malviventi si muovevano in gruppo, lavorando da mattina a sera, e prendevano di mira le abitazioni incustodite. Per non lasciare tracce usavano dei guanti in lattice. A lanciare l'allarme sono stati alcuni ristoratori: i clienti di questi locali si lamentavano del fatto che le auto venivano prese di mira mentre si trovavano all'interno. In alcuni casi i ladri prima rubavano i libretti di circolazione nelle auto e poi raggiungevano le abitazioni dei proprietari.
gm
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