Sette giorni di sospensione dal lavoro, con corrispondente decurtazione dello stipendio: questa la sanzione stabilita dalla Asl di Lanciano-Vasto per cinque infermieri in servizio presso gli ospedali di Vasto e Gissi per violazione del contratto e del codice di comportamento del personale della pubblica amministrazione. Lo fa sapere, in una nota, la stessa Asl del Chietino. I dipendenti, secondo quanto accertato dal Nucleo Ispettorato del Lavoro dei carabinieri del comando di Chieti nel corso di un controllo, avevano prestato servizio in una casa di riposo non accreditata del Vastese, sotto forma di collaborazione occasionale, nei mesi di giugno, luglio e agosto 2006. Facevano insomma il doppio lavoro, senza che l'azienda ne fosse stata informata, perchè in alcuni casi possono essere autorizzate prestazioni professionali rese occasionalmente dal personale dipendente presso altre strutture, sempre non accreditate. Nel caso dei cinque infermieri, invece, che hanno ammesso i fatti imputandoli a una condotta caratterizzata da negligenza e superficialità, l'assistenza prestata presso la casa di riposo era ignota alla Asl, che ne e' venuta a conoscenza solo a seguito della segnalazione dei Carabinieri, che ha dato avvio al procedimento disciplinare. La commissione, nel comminare la sanzione, ha tenuto conto delle violazioni commesse dai dipendenti ma anche del fatto che fossero senza precedenti, perchè mai sottoposti a procedimento per fatti analoghi'.
gm
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