Quattro miliardi di euro per la ricostruzione post-terremoto. Lo stanziamento è stato approvato dal Cipe (Comitato inteministeriale per la programmazione economica) al termine di una riunione a Palazzo Chigi. In arrivo anche 226 milioni di euro per le scuole. Il via libera al maxi-finanziamento è stato annunciato ieri da Gianfranco Miccichè, viceministro con delega al Cipe. Soddisfazione per la delibera è stata espressa dal presidente della Regione, Gianni Chiodi. «L'Abruzzo ha ottenuto il tetto massimo di stanziamenti», ha evidenziato, «ho chiesto al Cipe di prendere in considerazione il fatto che una parte fondamentale sia dedicata al sostegno all'occupazione e alla ripresa dell'economia. Il Cipe ha preso atto della mia richiesta, riservandosi di esaudirla alla prossima riunione. Senza sviluppo economico non bastano le case», ha concluso il presidente della Regione, «il nostro slogan è: fabbriche, case e poi chiese». E agevolazioni fiscali sono previste per gli aquilani. Il decreto anti crisi varato dal Consiglio dei Ministri, prevede, infatti, che i residenti nei 49 comuni del «cratere» riprenderanno a pagare le tasse da gennaio 2010.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento