martedì 30 giugno 2009

TESSILE E CALZATURIERO IN CRISI NELL'ORTONESE

 

Non accenna a migliorare la situazione di crisi occupazionale che sta vivendo l'Ortonese. I settori tessile e calzaturiero continuano ad essere in difficoltà così come il metalmeccanico. La speranza di ripresa è legata al patto territoriale Chietino-Ortonese e alla partecipazione dei grandi marchi al salvataggio dei settori produttivi e delle professionalità presenti sul territorio. «Siamo arrivati alla fine di giugno e la situazione dell'occupazione resta drammatica», dice Giuseppe Rucci della Cgil, «al contrario di quello che sentiamo dire, questa non è una crisi psicologica ma reale che si ripercuote sulla pelle e sulle buste paghe dei lavoratori oltre al fatto che contribuisce a cambiare i rapporti di lavoro nelle aziende».


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