lunedì 27 luglio 2009

BANCOMAT CLONATI: SI CERCA IL QUARTO UOMO

A capo della banda dei bancomat clonati c'era una donna. I due complici erano uno il braccio operativo abile nell'uso dei sistemi informatici e l'altro il palo.I tre malviventi erano professionisti del crimine informatico, specializzati nella clonazione di carte di credito. Sono stati arrestati venerdi' sera dai carabinieri del nucleo operativo di Giulianova mentre allo sportello della filiale del Monte dei Paschi di Siena della cittadini adriatica cercavano di manomettere il sistema bancomat. I tre erano stati notati in atteggiamento sospetto da alcuni cittadini che hanno chiamato il 112; appartenenti probabilmente ad un'organizzazione piu' vasta su cui si stanno concentrando ora le indagini degli investigatori, avevano un vero arsenale informatico e poco piu' di 4.000 euro in contanti prelevati poco prima in altre filiali del gruppo bancario. I I bulgari si procuravano i codici segreti delle tessere bancomat inserendo uno scanner nella "bocca" di lettura delle bande magnetiche, catturando i codici prima ancora che venissero letti dal sistema informatico bancario. Sotto la tastiera dello sportello veniva inserito un sistema capace di memorizzare la password. Il tutto veniva inviato tramite bluetooth ad un hard disk e da qui ad un altro apparecchio, non ancora trovato dai carabinieri, capace di trascrivere sulla banda magnetica i codici dei bancomat "originali". I carabinieri sono alla ricerca di un quarto complice, peraltro gia' individuato, anche lui bulgaro ancora latitante che svolgerebbe il ruolo di basista.

Nessun commento: