Un 71enne di Pescara, presidente di un Consorzio di Bonifica, e' stato segnalato all'autorita' giudiziaria da personale del Corpo forestale dello Stato di Chieti per scarico di acque reflue urbane non autorizzato e superamento dei limiti tabellari in localita' "Brecciarola" di Chieti. Le indagini sono state effettuate dal personale del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale e hanno preso il via all'inizio del mese quando e' stato eseguito un controllo sulla sponda destra del fiume Pescara, all'altezza della fornace Di Muzio, ed e' stato trovato un grosso tubo in Pvc che sboccava nell'alveo. Dal tubo, completamente interrato, fuoriuscivano acque reflue maleodoranti di natura fognaria.
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