UN UOMO PESCARESE DIVENTA SUORA

Assistere alla consacrazione di un uomo che ha deciso di seguire i tre voti della vita monastica - povertà, castità e obbedienza - è di per sé stesso un fatto particolare. Se poi la persona invece di entrare in un convento di frati, decide di fare propria la regola di una congregazione di suore, ecco che l'evento da straordinario diventa eccezionale. E' questo il percorso di Domenico Veleno, 37enne pescarese, che, primo in Italia, ha professato i voti perpetui nella chiesa di Montecreto, vicino a Modena. In una parrocchia gremita di parenti e amici, qualche giorno fa l'insegnante di matematica ha preso i voti come laico consacrato associato alla congregazione delle suore domenicane di Santa Caterina da Siena. Ma perché ha deciso di entrare in una  congregazione di suore?  "Il primo incontro con le Domenicane c'è stato nel 2000, alla Giornata internazionale della Gioventù di Roma. Ho fatto un grande lavoro di introspezione - racconta veleno -, ho compreso molte cose e ho avviato un cammino spirituale con le Domenicane di Pescara, durato un anno, nel quale ho cercato di trovare la mia vera identità. Alla fine mi sono trovato davanti a un bivio: quello decisivo. Andare avanti o mollare tutto. Poi ho deciso e ho chiesto alle suore di accogliermi. Da loro ho imparato il grande dono della gratuità. Ora, a 37 anni, posso dire: Questo sono io".