VILLA PINI: IL PD CHIEDE UN CONSIGLIO STRAORDINARIO

I consiglieri regionali del Pd hanno chiesto una seduta straordinaria del consiglio sulla vertenza del gruppo Villa Pini, i cui lavoratori non percepiscono lo stipendio da sette mesi. Nello specifico il Pd presentera' una risoluzione in cui impegna la Regione e il commissario Redigolo a convocare immediatamente tutte le parti interessate a fine di concordare una 'soluzione, sul modello di quanto gia' avviato dalla Asl di Chieti, che consenta di pagare celermente i crediti non contestati del 2008 e del 2009, previa stipula degli accordi negoziali conformemente alle previsioni finanziarie e programmatorie vigenti, spettanti al gruppo Villa Pini dando disposizioni alle Asl di pagare prioritariamente tutte le mensilita' di retribuzione arretrate e i contrbuti previdenziali e infortunistici'. Nel caso di mancato accordo il capogruppo del Pd in consiglio regionale, Camillo D'Alessandro, ha detto che bisogna 'prmuovere la procedura di revoca dell'accreditamento prgrammando un piano di ricollocazione di tutti gli operatori nell'ambito delle attivita' che saranno riattribuite, in via prioritaria al servizio pubblico'. Il Pd inoltre impegna la Regione 'a prestare la massima collaborazione alla commissione di indagine costituita al Senato chiededendo di indagare e chiarire tutte le vicende che hanno riguardato i rapporti tra Regione, asl e aziende sanitarie private negli ultimi dieci anni'. Il segretario regionale del Pd Silvio Paolucci ha aggiunto che chiederanno la partecipazione del parlamentare del Pd Andrea Cosentino, presidente della commisione sanita', alla commissione di indagine.