mercoledì 26 agosto 2009

250 MILA ABRUZZESI SOFFRONO DI INSONNIA

Dormire poco o male, complica la vita. Lo sanno bene i 12 milioni di italiani che ne soffrono, di cui circa 250 mila nella sola regione Abruzzo. E le conseguenze si fanno sentire non solo di notte, ma anche di giorno. Lo dicono le cifre: otto insonni su dieci presentano almeno un fastidio anche durante la giornata e il 46% di chi fatica a riposare ha difficoltà di memoria e concentrazione il giorno successivo. E in Abruzzo i problemi legati ai disturbi del sonno sono considerevolmente aumentati, dopo il terremoto che alle 3:32 dello scorso 6 aprile ha devastato L'Aquila e decine di altri comuni. Il personale sanitario, gli psicologi e psichiatri che da subito hanno offerto il proprio sostegno alle decine di migliaia di persone coinvolte, hanno evidenziato il rischio di ripercussioni, tra le altre cose, sulla qualità  del sonno per la popolazione aquilana e per il resto degli abruzzesi, colpiti profondamente dal terribile sisma. Sono, infatti, aumentati di molto i sintomi del cosiddetto Disturbo Post-Traumatico da Stress, come insonnia e pensieri intrusivi. Chi ha vissuto un'esperienza simile, infatti, dopo un primo momento in cui respinge anche la sola idea dell'evento, comincia a metabolizzare e ad assorbire il trauma attraverso il ricordo, che può manifestarsi anche attraverso flashback improvvisi, stati ansiosi, difficoltà  nel prendere sonno.

Nessun commento: