Il Corpo Forestale ha sequestrato un pozzo artesiano a Manoppello all'interno del quale erano state sversate e stoccate sostanze tossiche e pericolose tra cui idrocarburi, metalli pesanti, solfati e ferro. Gli agenti sono intervenuti a seguito della denuncia del proprietario del terreno in quanto sentiva provenire cattivi odori dal pozzo. La presenza delle sostanze è stata riscontrata sino alla falda acquifera e, dunque, sino ad una profondità di circa 30 metri. Per il momento la Forestale ha inviato un primo rapporto alla Procura della Repubblica che ha aperto un fascicolo contro ignoti per varie ipotesi di reato, tra cui avvelenamento delle acque.
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