Filippo Piccone e Mario Pescante sono stati ascoltati in Procura in merito all'inchiesta sulla posizione dell'ex coordinatore regionale di Forza Italia Sabatino Aracu.
I due sono stati sentiti in qualità di persone informate sui fatti, e dunque in veste di testimoni. Il nome di Piccone è finito nel memoriale dell'ex moglie di Aracu Maria Maurizio, secondo la quale Aracu avrebbe preso soldi da lui: 600mila euro, il prezzo per diventare senatore. Una cifra decisamente superiore a quella prevista in un'intera legislatura. La Maurizio non ha fornito riscontri e Piccone non è stato neppure indagato dai pm.
Quanto a Pescante, era già stato a Pescara lo scorso gennaio insieme al presidente del Coni Gianni Petrucci, con il quale aveva incontrato il procuratore Nicola Trifuoggi.
I due sono stati sentiti in qualità di persone informate sui fatti, e dunque in veste di testimoni. Il nome di Piccone è finito nel memoriale dell'ex moglie di Aracu Maria Maurizio, secondo la quale Aracu avrebbe preso soldi da lui: 600mila euro, il prezzo per diventare senatore. Una cifra decisamente superiore a quella prevista in un'intera legislatura. La Maurizio non ha fornito riscontri e Piccone non è stato neppure indagato dai pm.
Quanto a Pescante, era già stato a Pescara lo scorso gennaio insieme al presidente del Coni Gianni Petrucci, con il quale aveva incontrato il procuratore Nicola Trifuoggi.
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