La provincia di Teramo e’, in Abruzzo, quella con il piu’ alto numero di immigrati. Lo rivela il Rapporto Sociale 2008, presentato questa mattina a Teramo. Sono, infatti, 18.171 i cittadini extracomunitari che hanno deciso di stabilirsi in provincia di Teramo e provenienti in gran parte da Albania (25%), Romania (17%), Cina (12,5%) e Marocco (6%). I comuni piu’ multietnici risultano essere quelli della Val Vibrata ed in particolare Martinsicuro (Teramo), dove si registra una percentuale del 16,34. I centri per l’impiego, dislocati nei comuni di Teramo, Giulianova (Teramo), Roseto degli Abruzzi (Teramo) e Nereto (Teramo), hanno registrato nel 2007 un numero di stranieri avviati al lavoro pari a 8.921, ovvero il 18,5 per cento del totale. I contratti a tempo determinato rappresentano il 56 per cento del totale, mentre il numero degli avviati al lavoro si concentra nei settori industriale, servizi e agricoltura e pesca. Il dato peculiare dell’imprenditoria extracomunitaria, invece, e’ costituito dalla crescita delle imprese individuali (e’ raddoppiato il numero dei titolari immigrati nel giro degli ultimi cinque anni) che ammontano a 2.180. In aumento anche il numero dei detenuti stranieri nel carcere teramano, pari al 32 per cento del totale nel periodo 2005/2007
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