venerdì 18 settembre 2009

VERTENZA ABRUZZO ENGINEERING

Cgil, Cisl e Uil lanciano l'allarme su Abruzzo Engineering, la societa' di cui fanno parte anche Regione Abruzzo e Provincia dell'Aquila. A breve scadra' infatti la cassa integrazione guadagni in deroga che ha interessato 170 dei 200 lavoratori e non si e' ancora saputo nulla della rimodulazione del piano industriale, nonostante siano stati presi degli impegni precisi in tal senso. Gianni Di Cesare, segretario regionale della Cgil, ha spiegato che 'dopo il terremoto si immaginava un rilancio dell'azienda, anche su impulso dalla Protezione civile, considerate le professionalita' interne ad Abruzzo Engineering. I rappresentanti dei lavoratori hanno messo in evidenza le attivita' importanti effettuate in questi anni da Abruzzo Engeneering in materia di protezione civile e ambiente, tra cui il censimento della vulnerabilita' sismica dell'edilizia scolastica: un lavoro che non va sminuito e alla luce del quale non si puo' pensare a tagli e riduzioni.

1 commento:

Anonimo ha detto...

per non far lavorare abruzzo engineering si vede che doveva mangiare qualcun altro non abruzzese e che paga bene